Come tanti settori, anche quello immobiliare residenziale torinese si è trovato a dover fronteggiare le ricadute del lockdown, con il blocco delle attività in mesi come marzo e aprile storicamente molto vivaci per il mercato. Per capire come il Covid-19 impatterà sul mercato residenziale della capitale piemontese, il Centro Studi di Abitare Co. – società di intermediazione immobiliare focalizzata sulle nuove residenze – ha rivisto le stime effettuate per il 2020 facendo un confronto fra i dati del mercato in relazione alla Fase1 e alla Fase2 a cui la città si è dovuta adattare.
Prima del lockdown, le previsioni sul 2020 erano positive, con un incremento (+3.5%) delle compravendite di abitazioni (oltre 14.000 transazioni in totale fra nuovo e usato) e con un fatturato totale superiore ai 1,9 miliardi di euro. Performance positive anche per le nuove costruzioni che avrebbero visto crescere le vendite del +6,5% sul 2019 (con circa 1.300 transazioni), rappresentando il 13,5% dell’offerta totale presente sul mercato.
Ovviamente le previsioni positive formulate a gennaio, quando non era ancora scoppiata la pandemia, sono state riviste al ribasso, soprattutto a causa dei due mesi di inattività. Oggi è facile immaginare che le compravendite subiranno un calo almeno del 21% rispetto all’anno passato, mentre i prezzi non dovrebbero subire delle forti contrazioni. I primi segnali del calo del mercato torinese arrivano dall’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate che ha registrato nel primo trimestre del 2020 una riduzione del -15,3% delle compravendite di abitazioni nuove e usate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, tenendo conto del fatto che i mesi di gennaio e febbraio non erano ancora stati colpiti dal lockdown.
Per il Centro Studi di Abitare Co., il 2020 a Torino potrebbe chiudersi con meno di 11.000 transazioni complessive (-21% sul 2019) e un valore del fatturato totale che non supererà i 1.500 milioni di euro (-21% su 2019), risultati al di sotto delle attese valutate a gennaio in fase pre Covid-19. Situazione analoga per il segmento delle nuove costruzioni residenziali. Le stime indicano una diminuzione delle vendite del -15% sul 2019 (1.113 transazioni) e un aumento dell’offerta che dovrebbe crescere di almeno 4 punti percentuali, dal 12,3% al 16,5% rispetto allo stock totale oggi presente sul mercato.
Indicazioni positive per le nuove residenze giungono dal fronte dei prezzi di vendita che potrebbero crescere del 2,5% rispetto al 2019. Può invece concretizzarsi nei mesi futuri l’eventualità che ci siano sul mercato dell’usato famiglie che per necessità economiche debbano accelerare la vendita del loro immobile, rivedendo al ribasso il valore dello stesso. Sono infine previsti in aumento i tempi di vendita, che passano dai 195 giorni definiti a gennaio ai 210 giorni dopo la Fase 2.
“La pandemia, che ha sostanzialmente bloccato il mercato per circa due mesi e mezzo, ha influito soprattutto sul fronte delle transazioni che non si sono potute effettuare per la chiusura degli uffici dei professionisti coinvolti nelle attività di settore (agenti immobiliari, periti, progettisti, notai e uffici pubblici). Nella seconda parte di quest’anno si comincerà ad assistere ad un recupero che si dovrebbe concretizzare nel 2021 – commenta Alessandro Ghisolfi – responsabile del Centro Studi Abitare Co.”
TORINO – il mercato immobiliare delle nuove residenze | |||
2019 | Previsione 2020 Pre-Covid (gennaio 2020) | Previsione 2020 Post-Covid (giugno 2020) | |
N. Transazioni Totale (nuovo+usato) | 13.650 (+1,0% su 2018) | 14.130 (+3,5% su 2019) | 10.783 (-21% su 2019) |
Termini di valori – Fatturato (euro) | 1.900 milioni (+1,3% su 2018) | 1.920 milioni (+0,5% su 2019) | 1.500 milioni (-21% su 2019) |
N. Transazioni nuove costruzioni | 1.230 (+4,5% su 2018) | 1.310 (+6,5% su 2019) | 1.113 (-15% su 2019) |
Prezzo medio vendite nuove costruzioni | € 4.200 | € 4.350 (+3,5% su 2019) | € 4.305 (+2,5% su 2019) |
% Offerta nuove abitazioni sul totale | 12,30% | 13,5% | 16,5% |
Tempi di vendita (giorni) | 195 | 180 | 210 |
Centro Studi Abitare Co. |